Banche italiane le più sfavorite nel costo di capitale

Articolo pubblicato giovedì 28 maggio 2015

Banche italiane tra le più penalizzate per il costo di capitaleNell' Eurozona si è riusciti a emarginare i rischi sistematici durante gli ultimi sei mesi, grazie anche agli interventi di sostegno da parte della Banca Centrale Europea, la lunga crisi finanziaria e il debito hanno complicato la situazione in ambito di mercato unico nella zona Euro.

Un problema forte, riguarda quello del settore bancario, il costo del capitale delle banche mostra difficoltà ampie, lo afferma la Bce nel suo rapporto sulla stabilità finanziaria.

La Banca Centrale mostra come il costo del capitale delle banche era nel 2008 al 7% mentre nel 2011-2012 è salito al 10-12%, il costo di capitale poi torna a scendere nell' anno passato attestandosi fra l'8 e il 10 per cento.

Prima della crisi le banche italiane erano più avanti nella classifica europea, il costo del capitale si aggirava al 6% dieci anni fa, ora i livelli sono scesi ma ancora distanti dai livelli francesi e tedeschi, per acquistare azioni di istituti italiani si chiede una remunerazione dell' 11%, per le banche spagnole l' 8.5%, per le banche francesi l' 8% e per le tedeschi il 6 per cento.


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