I conti pubblici italiani hanno soddisfatto la Commissione europea che ha quindi deciso di non avviare la procedura per deficit eccessivo, il commissario Pierre Moscovici ha inoltre detto di aver inviato una lettera chiedendo all' Italia (e Belgio) di fare ulteriori sforzi per ridurre il debito, nonostante sia impossibile ridurlo già da quest'anno data la situazione economica.
Sono sufficienti gli sforzi di bilancio italiano 2015, approvati da Bruxelles che ha promosso quindi il governo Renzi, approvando il "Jobs Act" e le altre riforme elaborate dal governo( come la "legge di stabilità" che il governo ha varato l'autunno scorso).
Moscovici ha inoltre ricordato che le decisioni "sono state prese allo stesso tempo sugli impegni per i conti pubblici, l'attuazione delle riforme e l'andamento del debito".